SOLO NEGLI ULTIMI 2 ANNI

Arianna Pioppi
Roma 4 Dicembre 1984

Nel 2009...

Progettazione ed elaborazione di SCENE e COSTUMI per lo spettacolo: “Gli Alberi di Pinocchio” di G. Facciolo – I Teatrini

Costumista, Scenografa e tecnico luci per lo spettacolo: "LA BELLA LENA” di Franca Battaglia
finalista Premio Scenario 2009

Dal 10 Aprile al 30 Settembre - L’Aquila - Emergenza Sisma: collabora con l’Ass.ne 180 amici o.n.l.u.s. e con la A.S.L. 04
in qualità di Maestro d’Arte nella gestione di una Ludoteca e di uno spazio per laboratori creativi,
dove conduce incontri di teatro e lezioni di disegno e pittura

Frequenta il Workshop teatrale "Introduction to Meyerhold’s Biomechanics and Jazz Acting"
presso il TheaterLab (New York) - Teacher: C. Altomare

16 Dicembre 2008 / 15 Gennaio 2009. Assistente alla scenografia per “The Connection”
regia di J. Malina - The Living Theatre (New York)

23 Settembre 2008 / 4 Agosto 2009. Tirocinio presso i Laboratori di Scenografia e Sartoria del Teatro dell’Opera di Roma

Nel 2008...

12 – 14 Settembre. Assistenza ad artisti e collezionisti durante l’inaugurazione del Museo Archivio Laboratorio per le arti contemporanee Hermann Nitsch Napoli - Fondazione Morra per l’arte contemporanea

4 – 7 Settembre. Performer in “Teatro di emergenza” (creazione collettiva itinerante) – Regia di G. Brackett
Festival Teatrale “Il pasto della salamandra” (Baal Teatro -Grottolella / AV)

Maggio/Settembre. Partecipa a Workshop e performances teatrali con G. Brackett and the Living Theatre presso: Apnea Featival (Pesaro), Azienda Agricola Biologica “Pian di Reggi” (Arezzo), Urla Padula Festival (Carrara), Ass. ne Cult. Ex Conceria (Manziana/Bracciano), Teatro Vascello (Roma)

20 – 21 – 22 Maggio. Partecipa a Workshop teatrale “Passione” di S. S. Notarbartolo e la Compagnia Taverna Est
presso Galleria Toledo - Teatro Stabile d’Innovazione (Napoli)

Maggio. Partecipa alla mostra collettiva “I giorni della protesta” - VII edizione del Festival Internazionale di Fotografia:
“Vedere la Normalità” presso Accademia di Belle Arti di Roma

Aprile. Diploma di Laurea in Scenografia presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Votazione 110/110 con lode
Argomento tesi: "I giganti della montagna" di Pirandello nell'interpretazione della Compagnia Lombardi-Tiezzi

un'isola nel cuore di Napoli...

Sono nata una notte d'inverno, Roma era bianca di neve. 

il TEATRO

Amo il teatro da sempre. L'ho amato ancora prima di avere un'idea coerente di cosa fosse poi il "teatro", credo che per tutti i bambini sia così... "facciamo che io ero... e tu eri... in una barca in mezzo al mare". Adoro parlare per associazioni di immagini perché sono una maniaca della descrizione esatta: il mio pensiero non è una retta unidirezionale ma una continua ebollizione ed evoluzione di materia, a volte la ricerca di un filo logico è già una necessità indotta, un innesto, una traduzione. Voglio dar voce ad ogni tentacolo di me stessa.

la FOTOGRAFIA

  Desidero un occhio bionico con cui poter ritagliare frammenti visivi del mondo, fotogrammi, primizie di giornata. Ogni giorno si fanno incontri al di sopra dell'immaginabile. L'immaginato è un piatto prelibato fatto con ingredienti che sono già nella nostra dispensa. Alterandoci, incontrando il fuori-da-sé, così scopriamo nuovi sapori.

la SCENOGRAFIA

Nei miei sogni ciò che ricordo in ogni particolare sono gli ambienti. Gli spazi sono testimoni immobili, hanno memoria di tutto, ci conoscono, ci influenzano, ci sussurrano all'orecchio. In teatro si impara ad avere attenzione per lo spazio, si impara a proteggerne la sacralità, si rinnova la sintesi: io in funzione dello spazio, lo spazio in funzione di me. 

la CURA

Nella relazione con l'altro la cura è la dimensione della massima intimità, ovvero della massima fertilità dello scambio. La relazione senza scambio è inerte e inutile. Tutti abbiamo bisogno di cura come di acqua e di aria. L'incuria è la tomba del tempo a venire.